L’atteggiamento eco-friendly non si prende mai una pausa, nemmeno in estate.
La Terra, infatti, è la nostra casa e per secoli abbiamo contribuito a saccheggiare le sue risorse più importanti. Il risultato? Inquinamento, cambiamento climatico, deforestazione, perdita di biodiversità… e tanti altri problemi che non possiamo più evitare. Se vogliamo ancora goderci il mare, la montagna e qualsiasi altra splendida meta, dobbiamo imparare a fare attenzione e introdurre dei comportamenti ecosostenibili. In questo articolo vi proponiamo una lista di consigli, che potrebbero migliorarvi la vita e cambiare il destino del pianeta.
Mangiare stagionale è eco-friendly
L’estate è il periodo dell’anno che vanta la più grande offerta di frutta e verdura fresche. I prodotti di stagione seguono i tempi della natura e per questo crescono senza numerosi concimi, pesticidi e conservanti, con conseguenze vantaggiose sul nostro fisico e sul pianeta.
I prodotti di stagione sono più buoni, anche per la salute
I prodotti stagionali maturano alla luce del sole seguendo i propri tempi, per questo sono caratterizzati da maggiori proprietà nutritive e un gusto più intenso.
Se vi è mai capitato di mangiare delle fragole a novembre, vi sarete resi conto dell’enorme differenza rispetto a quelle di luglio. Scegliere alimenti in linea con la natura consente di introdurre nel nostro organismo una maggiore quantità di vitamine e minerali, quindi di godere della reale bontà di ciascun cibo.
Prendersi cura del proprio benessere… e di quello del pianeta!
Le giornate di sole aumentano la nostra voglia di stare all’aperto e di muoverci di più. Proprio in vista della stagione calda, infatti, scatta il desiderio di rimettersi in forma (il che si traduce nel superare con successo la temuta prova costume) e di valorizzare il nostro benessere fisico.
La beauty routine, però, ha anche lei il suo impatto sulla natura. Cosa fare per ridurlo?
- Scegliere prodotti naturali, biologici, vegan e cruelty free (cioè non testati sugli animali)
- Preferire prodotti con packaging in carta, avendo l’accortezza di verificare che sia 100% riciclabile e proveniente da foreste certificate FSC.
- Privilegiare la qualità alla quantità: meglio pochi prodotti, ma funzionali che tanti e superflui.
- Optare per shampoo, creme e profumi solidi.
Rinfrescare la casa in modo naturale
Non appena arriva il caldo estivo, scatta subito la ricerca del refrigerio. Solitamente questo avviene attraverso l’utilizzo di condizionatori d’aria, ma, considerando l’emergenza climatica che stiamo vivendo, rinfrescare casa in maniera naturale diventa la soluzione più utile per salvaguardare il pianeta.
- Deviare i raggi solari con tapparelle, persiane e tende. Quale modo migliore per mantenere fresco l’ambiente se non impedendo al sole di entrare?
- Tenere le finestre aperte durante le ore notturne. Le notti estive solitamente sono più fresche e ventilate, due caratteristiche da sfruttare se si vuole mantenere un ambiente vivibile. Ricordatevi però di richiudere le finestre alla mattina presto, così da non disperdere la freschezza accumulata.
- Sfruttare le correnti. Un’alternativa potrebbe essere quella di aprire tutte le finestre della vostra casa: si creerà un’aria condizionata totalmente naturale.
Per purificare l’aria occorrono le piante giuste
Esistono purificatori dell’aria tutt’altro che tecnologici, che non esibiscono filtri né una classe energetica particolare. Eppure sono totalmente green.
Di cosa stiamo parlando? Delle piante, ovviamente!
La loro capacità di assorbire l’anidride carbonica e rilasciare ossigeno è nota a tutti. Ma alcune di esse riescono addirittura a filtrare l’aria, migliorandola. Questa potenzialità è stata scoperta dalla Nasa, che, alla fine degli anni ‘80, stava elaborando un sistema in grado di disintossicare l’aria delle stazioni spaziali.
Aloe, Azalea, Dracena, Ficus, Falangio, Pothos, Sansevieria… tutte queste piante assorbono le particelle nocive che si aggirano in casa, dalla formaldeide al benzene fino al toluene. Hai solo l’imbarazzo della scelta!
Viaggiare in modo ecosostenibile, quando possibile
Per noi italiani l’estate è sinonimo di vacanza. Se imparassimo a viaggiare in modo eco-friendly, potremmo fare la differenza. Come? Scegliendo un mezzo di trasporto a impatto ridotto: il treno è preferibile all’aereo, per fare un esempio. Quando si viaggia in auto, invece, è bene sfruttare tutti i posti, eventualmente anche attraverso dei servizi di car pooling. In questo modo si avranno meno auto, meno traffico, meno emissioni.
Lo stesso ragionamento vale mentre si visita una città. Scopritela andando a piedi o in bici: spostarsi lentamente vi consentirà di scrutarne tutti i dettagli (e di aiutare il pianeta!).
Infine, scegliete strutture ricettive attente ai temi della sostenibilità ambientale: per gli hotel, ad esempio, si parla della certificazione EU Ecolabel.
Perché non dimentichiamolo: se vogliamo continuare ad ammirare la natura, il rispetto per l’ambiente non deve mai andare in vacanza.
Fonti:
https://www.radioveg.it/ambiente/estate-green-piccoli-consigli-per-prenderci-cura-del-pianeta/
https://www.focus.it/ambiente/ecologia/22032010-1549-222-sai-quanta-acqua-consumi