Halloween, la festa più mostruosa dell’anno, è alle porte. Streghe, vampiri, fantasmi e scheletri sono pronti a riunirsi e a passeggiare di casa in casa, per dare inizio al rituale “Dolcetto o Scherzetto?”.
Una tradizione da brividi, che di pauroso ha soprattutto i numeri. Secondo un’indagine condotta da Hubbub, infatti, si calcola che per l’occasione verranno acquistate 39,9 milioni di zucche, di cui ben 22,2 milioni andranno sprecate, mentre i costumi commercializzati produrranno 2.000 tonnellate di plastica, equivalenti a 83 milioni di bottiglie. E tutto ciò solo nel Regno Unito. Se allarghiamo la panoramica al mondo intero, la situazione è da incubo.
Le origini di Halloween risalgono a 3000 anni fa. È giusto portare avanti le tradizioni, ma farlo in maniera sostenibile lo è ancor di più.
Solitamente in questa occasione è l’arancione a farla da padrone, ma dato che abbiamo scelto di optare per la sostenibilità, ti mostriamo come aggiungere un po’ di “green” ai tuoi festeggiamenti. Fin da subito, cerca di rendere i bambini partecipi di questa iniziativa, invitandoli a organizzare una festa amica dell’ambiente, come se si trattasse di un gioco.
Nella ritualità celtica ad Halloween ci si travestiva per confondere i fantasmi e non venire trascinati nell’aldilà. Questa usanza è tuttora uno dei momenti più clou della festa e ci sono tante alternative sostenibili per stregare la gente, fin dal primo sguardo!
Per esempio, scambiarsi le maschere con gli amici e i parenti è un’opzione molto furba, perché ecologica e anche economica. Se desideri arricchire il tuo look, prova a fare un giro nei negozi second hand o nei mercatini: qualche sorpresa si trova sempre!
La seconda proposta è adatta a chi ama il “fai da te”. Se hai esperienza con il taglio e cucito, puoi confezionare una maschera artigianale.
Infine, per impressionare ancora di più, puoi affidarti alle magie del trucco. Questo, però, deve essere ecologico, sia a livello di ingredienti che di packaging.
Vorresti trasformarti in uno spettro, ma l’idea di realizzare un costume ti spaventa? Niente paura, servono solo alcuni oggetti di uso comune e l’aiuto di un amico. Inoltre, seguendo i nostri consigli, non potrai sbagliare:
Ora sei pronto a far impallidire chi ti sta intorno!
Confezionare una maschera artigianale è una grande soddisfazione. Se in casa hai un piccolo scatolone di cartone, la scelta non può che ricadere sulla maschera di Frankenstein.
La maggior parte delle decorazioni che si trovano in giro sono realizzate in plastica monouso e non riciclabile. Acquistare qualcosa di nuovo non è strettamente necessario, puoi far brillare la tua fantasia e trasformare oggetti che hai in giro per casa in qualcosa di diverso. Un esempio? Le vecchie calze a rete che si trovano nei meandri della tua cassettiera potrebbero diventare ragnatele da appendere qua e là per spaventare gli ospiti.
Per quanto riguarda la regina incontrastata di Halloween, la zucca, affidati a coltivatori locali.
Passiamo ora alla tavola. Ti consigliamo di non comprare prodotti usa e getta, ma di scegliere piatti di ceramica e bicchieri di vetro. Se gli invitati sono tanti, allora opta per quelli in materiale compostabile.
E non dimenticarti di utilizzare un pennarello o un’etichetta per personalizzare le stoviglie di ogni invitato, così da evitare sprechi.
Nella notte più paurosa dell’anno, devi essere pronto a evitare lo scherzetto… e le caramelle avvolte nella plastica! Scegli marchi equosolidali o biologici che hanno confezioni biodegradabili e rispettano l’ambiente sia nella produzione sia nella distribuzione dei propri prodotti. Oppure, se sei abile in cucina, potresti impressionare con i tuoi dolcetti casalinghi.
Non solo il contenuto, ma anche il contenitore è importante. Per la raccolta dei dolciumi, dai ai tuoi bambini un cesto di vimini, un sacco di tela o una vecchia borsa, che possono essere decorati e riutilizzati ogni anno.
Ricorda: con la salute del pianeta non si scherza, nemmeno ad Halloween!
Fonti:
https://www.donnamoderna.com/ambiente/halloween-sostenibile-green
https://www.wwf.it/pandanews/ambiente/10-consigli-green-per-la-notte-di-halloween/