Il riscaldamento globale e le attività antropiche stanno cambiando profondamente il volto del nostro pianeta. Fortunatamente, alcuni luoghi sembrano resistere eroicamente a queste preoccupanti trasformazioni. Sono dei veri e propri paradisi incontaminati che tutti sognano di poter visitare almeno una volta nella vita. Noi con questo articolo, in un periodo in cui viaggiare risulta particolarmente difficile, vogliamo farvi volare, almeno con la fantasia in alcune di queste oasi naturali.
Si parte alla volta dei luoghi più incontaminati della Terra. Oggi solo online. Un domani, magari, con l’aereo.
Segnati queste informazioni. Oceano antartico, tra i 42.8 e i 66.5 gradi di latitudine sud.
È qui che il gruppo guidato dalla professoressa Sonia Kreidenweis – Dipartimento di Scienze Atmosferiche alla Colorado State University – ha individuato la zona meno inquinata del pianeta. Lo studio ha rivelato, per la prima volta nella storia, che in questa fascia dell’emisfero australe circola aria completamente priva di particelle riconducibili ad attività antropiche e da polveri di origine desertica provenienti da continenti diversi dall’Antartide.
Se cerchi posti che ti lascino senza fiato… Beh, questo non è il caso. Possiamo dirlo: qui si respira, come da nessuna parte.
Ah, non dimenticare di mettere in valigia la giacca! Fa piuttosto freddo…
Nell’isola del sud della Nuova Zelanda è situata una delle zone più incontaminate del pianeta: stiamo parlando della Fiordland. Qui è presente l’omonimo parco nazionale, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1990.
Le meraviglie da ammirare in questi 12.500 metri quadrati? Fiordi, cascate, ghiacciai, laghi, lussureggianti foreste, il kiwi bruno e il rarissimo kakapo, un pappagallo leggermente sovrappeso, puzzolente e incapace di volare.
È tutto bellissimo!
Sei alla ricerca delle foreste più lussureggianti del pianeta? Abbiamo due destinazioni che fanno al caso tuo. La prima è in Australia, precisamente il parco nazionale Daintree (Queensland) che con i suoi 110 milioni di anni risulta uno dei più antichi ecosistemi della Terra. All’interno delle sua foresta pluviale è possibile ammirare specie vegetali e arboree presenti sulla Terra da oltre 2.500 anni fa.
La seconda invece è la Papua Nuova Guinea, enorme isola ricoperta per oltre due terzi da foresta pluviale. Insomma, un gigantesco polmone green.
Tra la Cina e l’india, incastonata nella catena montuosa dell’Himalaya, si trova una vera e propria gemma green. Stiamo parlando del Bhutan, un regno buddista tutto da scoprire ed esplorare. Questo piccolo stato, ricco di foreste e paesaggi spettacolari, è l’unico al mondo privo di emissioni di carbonio. Ma non solo: grazie a una politica ambientale all’avanguardia, è stato deciso di eliminare definitivamente i pesticidi dal mercato. Questo significa che il Bhutan diventerà molto presto il primo paese al mondo 100% biologico.
E se ti dicessimo che sulla Terra esiste un luogo con delle caratteristiche molto simili a quelle di Marte, tanto da essere ampiamente analizzato nientepopodimeno che dalla Nasa? Stiamo parlando dell’immenso deserto dell’Atacama, ovvero 103.000 metri quadrati di sassi, sabbia, bacini di sale e lava che si estendono dal Perù meridionale al Cile settentrionale. Se mai ti troverai in queste terre potresti avere la fortuna di ammirare il suggestivo fenomeno del deserto florido (hai capito bene, sbocciano coloratissimi fiori in un deserto). E non dimenticare di tenere la testa alta: l’assenza quasi totale di copertura nuvolosa, di inquinamento sonoro e luminoso e di interferenze radio rendono Atacama il luogo ideale per straordinarie osservazioni astronomiche.
30.000 abitanti umani. innumerevoli tartarughe giganti, iguane, leoni marini, pinguini, balene e pesci. È con questo dato che possiamo iniziare a parlarti delle isole Galapagos, situate nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico, a migliaia di chilometri delle coste dell’America del Sud. Un (eco)sistema di isole unico nel suo genere che offre la possibilità di ammirare non solo animali rarissimi ma anche oltre 560 specie differenti di vegetali. Ricordiamo, infine, che è proprio in questo arcipelago che Charles Darwin diede fondamento alla sua teoria sull’evoluzione delle specie.
Il deserto del Kalahari con le sue altissime dune… a picco sul mare. Giganteschi parchi naturali, patria di ghepardi, elefanti, rinoceronti e foche. Incisioni rupestri, valli dai colori inimmaginabili. Queste sono solo alcune delle meraviglie che troverai in Namibia, stato situato nel sud-ovest del continente africano.
I centri abitati sono pochi. In più, i farmer locali possiedono le fattorie più grandi al mondo. Vuoi farti un’idea delle dimensioni? Diciamo che la loro estensione è paragonabile a quella della regione Lombardia.
Fonti: