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Lo sapevi che piantare alberi può essere un valido aiuto per affrontare la più grande sfida del nostro secolo, ovvero il cambiamento climatico?
Non possiamo nasconderlo: le quantità di CO2 che vengono rilasciate nell’atmosfera sono in costante aumento, e con loro le temperature di nazioni e oceani. Ti ricordi quanto hai sudato la scorsa estate? Non una piacevole sensazione, vero? Pensi che ai pesci e a tutte le altre creature marine piaccia nuotare in acque bollenti? Dovresti già conoscere la risposta.

Diventa così importante affrontare alla radice questo problema, chiamando in nostro aiuto gli alberi, gli unici in grado di “imprigionare” le enormi quantità di diossido di carbonio che ogni giorno scorrazzano a piede libero tra una città e l’altra.
Fortunatamente, numerosi governi (con importanti eccezioni), organizzazioni e aziende si stanno muovendo con l’obiettivo di piantare più alberi possibile, investendo importanti risorse nella riforestazione del pianeta. Ricordiamo, infatti, che le foreste non sono soltanto una prigione di massima sicurezza per il diossido di carbonio, ma anche una vera e propria fonte di sostentamento (lavoro, cibo, acqua e riparo dalle intemperie) per oltre 2 miliardi di persone.
Tagliare una di queste piante significa quindi strappare a quasi un terzo della popolazione mondiale la possibilità di condurre una vita dignitosa (e la possibilità di tornare a respirare, alleviando gli alti livelli di stress che contraddistinguono il nostro periodo storico )
Non ci sembra proprio il caso.
Fortunatamente, i governi, le aziende e i cittadini di tutto il mondo possono seguire alcune regole e buone pratiche per piantare correttamente tanti nuovi alberi. Andiamo a scoprirle insieme.

Le 10 + 1 regole1 che governi e aziende devono seguire per piantare un albero

La Royal Botanic Gardens ha stilato un’interessante lista di regole che governi e aziende dovrebbero seguire per impiegare al meglio le risorse destinate alla riforestazione.

riforestazione
  1. Metti la foresta, non togliere la foresta
    Un mantra da imparare a memoria. I governi e le aziende di tutto il mondo devono combattere attivamente la deforestazione e poi pensare a piantare nuovi alberi.
uniti contro la deforestazione

2. Diventare un ecosistema di persone
Solo se lavoriamo tutti insieme possiamo vincere questa sfida. La ricerca dell’istituto ha dimostrato che i progetti di riforestazione sono destinati a fallire se non vengono coinvolte anche le comunità locali.

3. Un albero, tanti obiettivi
Piantare alberi non deve essere solo utile alla lotta al cambiamento climatico ma deve anche migliorare la conservazione ambientale e fornire vantaggi economici e culturali.

4. Scegliere il luogo dove mettere radici
Ci sono aree, purtroppo, non adatte alla riforestazione. Piantare alberi in ecosistemi selvaggi come le zone umide o le praterie non sarebbe una buona idea.
Le aree che collegano foreste esistenti sono quelle da preferire.

piantare alberi

5. Lasciare alle foreste un po’ di tempo per riprendersi².
La resilienza delle foreste è straordinaria. Alcune di esse quando subiscono un danno (non troppo grande), sono in grado di rigenerarsi da sole. È il fenomeno del restauro passivo. Lasciare un po’ di tempo alle foreste è la soluzione migliore per risparmiare in termini economici e in molti casi anche la più efficace. Devi sapere, infatti, che le aree naturali possono assorbire fino a 40 volte più CO2.

6. Scegliere l’albero giusto
Il restauro passivo non è possibile? È arrivato il momento di dare la nostra pennellata di green. Scegliere di piantare alberi nativi, in pericolo o rari, che sono complementari all’ecosistema esistente è sicuramente la scelta giusta da fare. Per esempio, sarà controproducente piantare un albero che ama il caldo come il cipresso in una zona in cui le temperature sono rigide per la maggior parte dell’anno.

7. Usare materiale vegetale resiliente
Il futuro si prospetta difficile. Servono bei fusti in grado di affrontare le mille difficoltà che il cambiamento climatico ci metterà davanti. Per questo è consigliabile piantare alberi dalla sana diversità genetica.

educazione ambientale

8. Pianificare non improvvisare
Pianificare attentamente i progetti di riforestazione è fondamentale. Come è importante lavorare con le comunità locali, formare ed educare i lavoratori della zona.
Tutti devono coltivare dentro di loro la voglia di cambiare il pianeta per avere un reale impatto ecologico.

9. Fare test per una riforestazione da 10 e lode
Un test su piccola scala fornisce dati importanti per capire come distribuire le risorse. Se l’ecosistema reagisce come previsto è un ottimo segnale. Se le cose non dovessero andare per il verso giusto… Si impara dagli errori.

10. Sostenibile in tutto e per tutto
Sostenere i progetti di riforestazione, ma anche il lavoro di tutti i soggetti coinvolti in modo equo in questa importante missione. Perché la riforestazione non aiuta solo l’ambiente, ma anche le economie locali.

11. Andare sul nostro sito
Perché non utilizzare una carta 100% ecologica all’interno delle vostre aziende e abitazioni? Scegliendo Grazie Natural potete proteggere gli alberi, poiché ottenuta dal riciclo di cartoni per bevande.

Le 10 regole3 che devi seguire per piantare un albero

“Voglio piantare un albero ma non ho il pollice verde e lo spazio necessario. In più il mio vicino odia tutto ciò che ha a che fare con la natura. Cosa posso fare?”
Te lo diciamo noi.

  1. Affidati agli esperti
    Cerca di capire quale albero è meglio piantare chiedendo una rapida consulenza a un vivaista, un agronomo o alla guardia forestale della zona dove vivi
per piantare alberi affidati agli esperti

2. Scegli bene il terreno
Le caratteristiche di un terreno sono fondamentali (per esempio alcuni alberi non amano le pendenze eccessive). Sceglilo attentamente (anche qui puoi chiedere consigli a un vivaista).

verde pubblico

3. Attenzione all’invasione incontrollata di alberi
Non puoi decidere autonomamente di piantare un albero nel tuo quartiere o nella strada dietro casa. Una telefonata al tuo comune di residenza o domicilio è altamente consigliata.

4. Stai lontano dalla proprietà del vicino
Immagina la reazione del tuo vicino se si trovasse tutti rami dell’albero che hai piantato sopra il suo balcone. Ecco, non dobbiamo aggiungere altro.

5. Metti d’accordo tutti i condomini
Per piantare un albero in condominio, così afferma la Corte di Cassazione, serve una delibera dell’assemblea votata da metà più 1 dei presenti. Ovviamente le piante non devono creare fastidi e pericoli per tutti i condomini. Sarà l’amministratore a presentare un preventivo ed a scegliere il vivaista. Stai già ripensando a quella volta che non hai prestato le uova a Teresa?

consigli da un vivaista

6. Un vivaista per amic*
Scegli un vivaista che sappia guidarti nella scelta di un seme, una piantina o un albero con già il fusto. Ancora meglio se disponibile a darvi consigli anche dopo la piantumazione.

7. Sogno spezzato
Verifica subito che la pianta non abbia rami spezzati o tagli sul tronco. 

8. Scegli il periodo giusto per piantare il tuo albero
Evita i periodi di freddo e gelo per piantare l’albero. Anche qui il consiglio di un vivaista è fondamentale.

periodo per piantare alberi

9. È il momento di andare fino in fondo a questa faccenda
È importante scavare una buca pari  2-3 volte la larghezza della zolla radicale e alta quanto quest’ultima. Le radici non devono restare esposte mentre la buca deve essere ricoperta con compost e Terra. Attenzione: questi procedimenti necessitano della massima delicatezza.

10. Compatta la terra
È necessario per evitare che le sacche d’aria facciano seccare le radici. Utilizza anche un palo in funzione di tutore per assestare le radici. E non dimenticare di bagnare tutto per bene!

Segui tutte queste regole e vedrai che il tuo albero crescerà sano e forte.

FONTI:
1. https://blog.treedom.net/it/blog/post/nuovi-alberi-si-ma-seguendo-queste-10-regole-2364 

2. https://www.preprints.org/manuscript/202009.0130/v1 

3. https://www.nonsprecare.it/come-piantare-un-albero?refresh_cens


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