Nonostante possa apparire come un’azione tutto sommato semplice, sono numerosi gli errori che si possono commettere nella vita di tutti i giorni quando si fa la raccolta differenziata.
E sono proprio queste le piccole disattenzioni che contribuiscono a peggiorare la qualità della raccolta, con conseguente effetto negativo sulla salute del pianeta.
Per rimediare a questo problema, abbiamo deciso di darti qualche consiglio per eseguire una raccolta differenziata che faccia veramente la differenza.
Non vorrai mica buttarli via, vero?
Iniziamo!
La plastica si presta egregiamente a un riciclo completo. Gli oggetti che puoi gettare nell’apposito cestino sono tantissimi: bottiglie (consigliamo di diminuire drasticamente il loro utilizzo, magari utilizzando la nostra borraccia in alluminio), buste della spesa, flaconi di prodotti utilizzati per le pulizie, la vaschetta di gelato che hai appena “divorato” mentre stavi guardando la tua serie preferita su Netflix, vasetti dello yogurt e vari incarti trasparenti. Attenzione, però: è fondamentale assicurarsi che nel cestino non finisca plastica contenente residui organici o tracce di vernici e colle.
Tutto il lavoro fatto fin lì… Sarebbe da buttare.
Importante, inoltre, è assicurarsi che i contenitori vengano schiacciati prima di essere gettati.
Ah, un’ultima precisazione: se volete essere etichettati come perfetti riciclatori dovete sempre togliere l’etichetta!
È il momento di mettere sotto una lente di ingrandimento la raccolta differenziata del vetro.
Bottiglie, bicchieri, barattoli e vasi devono essere gettati nel cassonetto del vetro ma non insieme a lampadine, neon, specchi, bicchieri in cristallo, televisori, contenitori in pirex e frammenti di finestra. Come nel caso della plastica, è fondamentale pulire e svuotare gli oggetti che si intende buttare via. Ricordiamo, infine, che inserire nei cassonetti bottiglie di piene di liquidi è un errore che non bisogna assolutamente commettere.
Adesso saprai se hai le carte in regola per un corretto riciclo.
Rifiuti come giornali, scatoloni, quaderni vecchi, scatole del latte, del succo di frutta, dei cereali e le vaschette porta-uova in cartone possono tranquillamente essere gettati nei bidoni destinati allo smaltimento di carta e cartone.
Evita di buttare negli stessi cassonetti carta unta, da forno, piatti e bicchieri di carta. E se non vuoi che il pianeta paghi un caro prezzo per le tue azioni… Non gettare gli scontrini insieme agli oggetti in carta elencati in precedenza: essendo realizzati con carte termiche, possono generare problemi nel processo di riciclo.
Insegnagli che la carta su cui disegnano i loro capolavori di astrattismo non merita di stare nello stesso posto dove viene buttata la plastica. Deve essere conservata in un cestino speciale, in attesa di essere riciclata e rivalutata nel tempo.
Una risposta secca per tutti quelli che, come te, vogliono sapere cosa si può gettare nel contenitore dell’umido: avanzi di cibo, alimenti scaduti, buccia della frutta, sacchetti del tè, fiori secchi, tovaglioli di carta appena utilizzati e fondi del caffè. Tutto sistemato in un sacco ben chiuso.
Con questo genere di rifiuti non bisogna improvvisare. Mobili, materassi ed elettrodomestici devono essere portati nelle stazioni ecologiche per essere smaltiti correttamente. Stessa sorte tocca ai dispositivi elettronici, i quali richiedono un trattamento speciale basato sulla rimozione di alcune componenti pericolose per l’ambiente.
Purtroppo, non tutti i materiali possono essere riciclati. Carte unte e sporche, CD e DVD, giocattoli troppo invecchiati, fiori finti, sacchetti dell’aspirapolvere, spazzolini consumati, VHS, pannolini, assorbenti, lettiere ed escrementi di animali desiderano ardentemente essere gettati direttamente nel cassonetto dell’indifferenziata.
Non vorrai mica essere indifferente alla loro richiesta?
Vuoi dichiarare il tuo amore per la Terra? Allora non dimenticarti di donare una seconda vita ai prodotti che acquisti.
Sarebbe importante insegnare tutte queste regole anche ai più piccoli.
Se vuoi qualche altro consiglio su come impartire una corretta educazione ambientale ai tuoi bambini ti basta cliccare qui.
È il momento di mettere in pratica questi accorgimenti.
Buona raccolta differenziata!
Fonti:
www.nonsprecare.it
www.pratomigranti.it
www.comieco.org