Ti dice niente il nome di Will McCallum? Facciamo un passo indietro. Lo scorso mese, all’interno della nostra waterlist, ti consigliammo il suo libro Vivere senza
plastica, preziosissima guida per imparare a vivere consumando meno plastica. Al suo interno, il responsabile della campagna Oceans per Greenpeace UK dedica alcune
pagine al tema della pulizia delle spiagge, fornendo alcuni consigli che puoi utilizzare durante le tue vacanze al mare per organizzare una vera e propria iniziativa di pulizia degli arenili. Scopriamoli insieme.
Parola d’ordine: organizzazione.
Scegli una spiaggia da pulire
Naviga su internet per scegliere la spiaggia. Controlla se altre persone hanno già organizzato interventi di pulizia nello stesso posto.
Attenzione alla marea
È sempre meglio pianificare la pulizia della spiaggia circa 4 ore dopo l’alta marea. Come fare? Non chiederlo a noi… Ma a quelli di Tides for Fishing. Ah, non dimenticare che puoi sempre informarti presso le autorità locali.
Ottieni l’autorizzazione
Eh, proprio così. No autorizzazione, no party. Il consiglio comunale può aiutarti nel caso la spiaggia dovesse appartenere a privati.
Sii responsabile. Trova il responsabile della raccolta rifiuti
Quando chiami per l’autorizzazione, scopri chi è il responsabile per la raccolta rifiuti della spiaggia e chiedigli dove puoi puoi portare la spazzatura che andrai a raccogliere durante il giorno di pulizia. E se hai bisogno di prendere in prestito qualche attrezzo… Beh, chiedi sempre a lui.
Il sopralluogo
Visita il sito poco prima dell’evento e controlla che sia tutto a posto. Con la scusa puoi farti anche una bella nuotata. Sempre che non ci sia troppa plastica…
Promuovi l’iniziativa
Fai conoscere la tua iniziativa a più gente possibile. Crea un gruppo su WhatsApp, stampa dei volantini, prepara un comunicato stampa da trasmettere ai giornali locali, ferma gente per strada. Crea la tua formazione e vinci la partita contro la plastica. E non dimenticare di fornire ai partecipanti informazioni chiare sul punto di ritrovo e sulle cose da portare (abbigliamento e scarpe adatte, acqua, cibo, crema solare, guanti spessi o da giardinaggio).
È il momento di scendere in spiaggia!
Per far sì che la giornata proceda senza particolari contrattempi puoi consultare la lista che mettiamo qui sotto.
Documento per la valutazione dei rischi;
Carta e penne per censire i rifiuti. Anche un portablocco potrebbe tornare utile;
Hai controllato di avere tutto? Bene, adesso puoi recarti in spiaggia. Un po’ di anticipo è sempre gradito. Delimita una zona di 100 metri per il censimento e attendi che i partecipanti, sull’onda dell’entusiasmo, ti raggiungano in riva al mare. È tutto pronto. È il momento del briefing.
Sei il capitano. È il momento di spiegare nel dettaglio i piani della giornata e motivare la tua nuova squadra. La partita è di quelle importanti.
Presentati
Faresti mai qualcosa con qualcuno di cui non sai niente?
Informa
Racconta con parole semplici perché è fondamentale censire la spazzatura che inquina mari e spiagge. Dai qualche informazione in più sul luogo e, in caso ci fossero, illustra le altre attività di raccolta rifiuti che si tengono nelle vicinanze. Non dimenticare di spiegare attentamente come utilizzare il modulo per il censimento e i fattori di rischio che presenta la zona.
Motiva il tuo team
Organizzate una sfida per il maggior numero di articoli censiti. Incoraggia i volontari a seguire la procedura corretta mentre raccolgono tutti i rifiuti che trovano e a usare i moduli per il censimento. Puoi mettere in palio qualcosa: immaginiamo che i ghiaccioli siano graditi.
Sii social!
Chiedi il consenso ai volontari per documentare l’evento. Scatta qualche foto da pubblicare sui tuoi profili social. O mandale a noi: potrebbero finire direttamente sulle pagine ufficiali Grazie Natural.
Il rientro
Comunica l’orario per ritornare al punto di ritrovo.
Qui sotto trovi qualche consiglio per gestire al meglio le operazione di pulizia
Dai una mano a chi aiuta il pianeta
Sii sempre disponibile ad aiutare i tuoi compagni d’avventura. Identifica sempre i rifiuti che raccolgono e inserisci i loro dati nel modulo del censimento.
Sicurezza al primo posto
Tieniti sempre pronto a utilizzare cassetta del pronto soccorso o contenitori per oggetti taglienti.
Condividi il tuo amore per il pianeta
Una giornata così deve essere ricordata. Scatta delle foto e crea un album fotografico da condividere sui tuoi profili social e sii fonte d’ispirazione per tutti i tuoi amici e followers.
La pulizia della spiaggia è conclusa. Adesso particolare attenzione agli ultimi dettagli:
Prima di lasciare la spiaggia, assicurati che la spazzatura venga lasciata nel punto concordato con gli enti competenti.
Compila la prima pagina del modulo del censimento, indicando il numero dei volontari e dei sacchi di rifiuti, le condizioni meteorologiche e altre informazioni. Condividi il censimento con l’associazione locale di cui fate parte.
È il momento di tornare a casa.
Ti ringraziamo dal profondo del nostro cuore. Sappi che oggi hai fatto qualcosa di veramente importante per il pianeta. Non hai solo ripulito una spiaggia. Sei stato un modello a cui ispirarsi. Pensa se anche solo una delle persone coinvolte nella tua attività di oggi non incominci a organizzare altri eventi di questo tipo un domani. È un effetto catena che libera la Terra dai rifiuti prodotti dall’uomo.