“ Task di oggi: ridurre l’impatto ambientale dalla tua postazione computer.”
Sei in ufficio e Pianeta Terra, un cliente molto esigente che pretende risultati concreti in pochissimo tempo, ti ha dato questo compito da svolgere.
Potrebbe inizialmente sembrare una richiesta impossibile da soddisfare. Un lavoro che solo un genio può portare a termine. Non andare nel panico, abbiamo una buona notizia da darti: ridurre l’impatto ambientale dal tuo ufficio è facilissimo. Basta seguire i pratici consigli green che trovi qui sotto.
Non usare sempre la stampante. Ricordati che non esiste una copia della Terra
Carta, carta e ancora carta (che poi si accumula sulla tua scrivania): usa la stampante solo quando è necessario. Documenti, presentazioni ed e-mail possono essere lette anche su monitor. Così facendo otterrai un duplice risultato in termini di sostenibilità ambientale: riduzione dell’uso di carta e risparmio energetico.
Prodotti ecologici per l’ufficio
Per i documenti di uso interno sarebbe meglio utilizzare carta riciclata. Se sei alla ricerca dell’idea del secolo puoi scrivere sul lato bianco di fogli di carta già usati per altri scopi. E se tu e i tuoi colleghi dovete andare andare in bagno perché è arrivato il momento del bisogno… Potete fare un ordinare la nostra carta 100% ecologica.
Non andare in ufficio
Cos’hai capito? Stiamo parlando della pratica dello smart working, ampiamente utilizzata nel mondo pandemico. Lavorare a casa garantisce effetti positivi sia per l’azienda che il lavoratore: tra questi segnaliamo la riduzione dell’inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto per recarsi in ufficio e di risorse aziendali.
Sei tu a fare la differenziata per la tua azienda
Sul posto di lavoro hai anche il compito di fare la raccolta differenziata. Scegli bene il cestino dove buttare il cartone per bevande appena finito: in questo modo noi possiamo trasformarlo in carta 100% ecologica.
Un piccolo gesto che fa tutta la differenza del mondo.
Qui tutte le regole per una perfetta raccolta differenziata.
La borraccia giusta per sopravvivere alle fatiche lavorative
La bottiglietta di plastica sulla scrivania anche no. Meglio una borraccia personalizzata, realizzata con materiali ecosostenibili (https://grazie.it/shop/prodotto/borraccia-grazie-natural/), da riempire di volta in volta nei boccioni dell’acqua. Per ridurre il consumo della plastica e non prosciugare le risorse del pianeta.
A pranzo solo contenitori riciclabili
Chi non vuole mangiarsi la Terra utilizza “schiscette” sostenibili. Il pranzo da casa è meglio conservarlo dentro contenitori di vetro, più igienici rispetto a quelli in plastica e facilmente riutilizzabili. In alternativa si possono usare i piatti in polpa di cellulosa, un materiale naturale totalmente compostabile.
Il pranzo dentro buste di tessuto o borse frigo
Perché trasportare il pranzo dentro buste di plastica? Meglio optare per buste in tessuto, resistenti, lavabili e riutilizzabili. In alternativa, se non vuoi correre il rischio che il cibo si deteriori, puoi sempre scegliere la borsa frigo.
Fai fare una pausa anche al pc
È il momento della pausa pranzo? Metti in stand by il tuo pc! Questa pratica, spesso sottovalutata, ha effetti positivi in termini di risparmio energetico sul lungo periodo. Il pianeta ti ringrazierà.
A lavoro in bicicletta o con i mezzi pubblici
Per inquinare meno il pianeta bisogna ottimizzare o eliminare l’utilizzo dell’automobile.
Prova a recarti sul luogo di lavoro scegliendo tra tante alternative più sostenibili:
La bicicletta
Pedala verso un futuro ecosostenibile. La migliore soluzione per chi vive in una piccola città o lavora a pochi chilometri da casa.
I mezzi pubblici
Un classico per chi vive in grandi città o lavora lontano da casa.
Fatti dare un passaggio
Organizzati con i colleghi di lavoro (magari scegli quelli che abitano più vicino possibile a te) e recatevi in ufficio con una sola automobile. Risparmierete denaro, produrrete meno CO2 e renderete il traffico più scorrevole.
Domani, o la prossima volta che ti recherai in ufficio, prova a mettere in pratica questi suggerimenti. Se hai altri suggerimenti, scrivici sulle nostre pagine Facebook e Instagram. Ti leggiamo sempre molto volentieri!
FONTI:
magazine.zenick.it