Silvoterapia, ovvero quando abbracciare il tronco degli alberi fa bene al corpo e alla mente.
Questa antica pratica è ottima per alleviare lo stress e tornare a respirare, anche solo per qualche minuto. Potremmo dire che un albero è come un amico: quando trovi quello giusto… Beh, devi tenertelo stretto.
Con silvoterapia non si intende solamente la pratica di abbracciare il tronco di un albero, ma anche la permanenza prolungata all’interno di boschi (ne sa qualcosa Henry David Thoreau). Ottimo per chi vuole fuggire dal grigio della città ma anche per chi soffre di asma, bronchite cronica, ipertensione, eccessivo nervosismo o insonnia. O, più semplicemente, per chi vuole trovare un po’ di refrigerio dal caldo dell’estate. A proposito di temperature bollenti…
Lo sapevi che abbracciare gli alberi rinfresca? La notizia ci è stata fornita uno che se ne intende di queste tematiche: il koala. Lo studio pubblicato dall’università di Melbourne, Australia, ha dimostrato come questo straordinario marsupiale sia in grado di combattere le temperature più roventi stringendosi forte alla corteccia delle piante.
I ricercatori hanno notato, inoltre, che la zona prediletta dal koala è l’estremità inferiore dell’albero, a quanto pare il punto più fresco del tronco.
La silvoterapia, già praticata nei secoli passati, è stata riconosciuta come vero e proprio metodo scientifico soltanto nel 1927. Questo è stato possibile grazie alla sua adozione da parte della disciplina medica che si occupa di balneo-climatoterapia. Purtroppo, negli ultimi anni, con il progressivo allontanamento dalla natura ci siamo quasi dimenticati di questa antica pratica. Che peccato! La silvoterapia, infatti, non è (era) consigliata solo a chi soffre di bronchite o malattie cardiovascolari ma anche alle persone sane come prevenzione di ampio spettro di malattie.
Diciamoci la verità: la qualità dell’aria nei boschi è sicuramente migliore di quella che respiriamo ogni giorno in città. Ti basta respirare qualche secondo in mezzo alla natura per accorgertene.
È dimostrato, infatti, che passare le giornate insieme agli alberi:
Mica male! Tutti questi benefici sono dovuti al fatto che l’aria nei boschi è ricca di ioni negativi di ossigeni, ottimi alleati nella stimolazione e armonizzazione dei processi vitali e della sfera psichica ed emozionale.
È interessante notare come in passato la natura venisse considerata come l’unica medicina possibile a numerose malattie. Alcuni popoli erano addirittura soliti attribuire proprietà quasi magiche ad alcuni alberi. Tra questi rientravano sicuramente i Celti. Andiamo a scoprire insieme cosa pensavano di alcune piante:
Mentre sei nei boschi potresti imbatterti in un albero di cui non conosci il nome. Niente Paura! Forse non ti ricordi, ma a giugno avevamo parlato di PlantSnap, un’app capace di riconoscere oltre 600.000 piante e alberi di tutto il mondo in pochi secondi.
È il momento di sperimentare la silvoterapia. Chiudi il nostro sito, spegni il telefono e parti per il bosco più vicino a te. Abbraccia un albero, fai una passeggiata in mezzo ai loro tronchi o siediti a leggere un libro in compagnia dei rumori della natura. Ma soprattutto: respira!